La richiesta della Cisl Fp non è dettata esclusivamente da ragioni di coerenza legislativa ma trova ulteriore fondamento alla luce di alcune criticità relative all'ipotesi di un riavvio anticipato dei nidi e delle scuole d'infanzia. Oltre al problema dell'assenza, ad oggi, di specifiche Linee guida e di un Protocollo nazionale atto a garantire la ripresa delle attività in condizioni di sicurezza per bambini e operatori, solleviamo anche il nodo degli organici. La cronica insufficienza di personale non può che acutizzarsi a fronte di un fabbisogno maggiore dettato dalla necessità di ridurre i rapporti numerici educatore/insegnante — bambino, come condizione imprescindibile per garantire standard di sicurezza certamente non inferiori a quelli fissati per l'avvio dei centri estivi.
In allegato il volantino e la lettera al ministro Azzolina